QUAL È IL RUOLO DEL DESIGN NELL’AMBITO DEL RESTYLING EDILIZIO ?

Sempre più spesso si sente parlare di periferie degradate, non luoghi, aree in disuso o di spazi-serventi, cioè sterilmente classificati dalle funzioni che vi si svolgono e per questo privi d’identità. Generalmente questa sensazione di degrado origina dallo stato di abbandono degli edifici che li delimitano: ci hai mai pensato? Ti sei mai accorto di quanto spesso sottovaluti il ruolo degli edifici e delle architetture che ti circondano?



Si incappa , infatti, spesso nell’errore di dimenticare quanto l'immagine degli edifici connoti i luoghi teatro della nostra vita, ritenendoli implicite quinte urbane dei nostri spazi aggregativi.

In Italia una graduale presa di coscienza in merito, si è avuta a partire dagli interventi manutentivi diffusisi nella capitale in occasione del Giubileo e questo moto di riqualificazione urbana sembra non essersi ancora fermato. 

Uno dei temi principe nei piani triennali comunali degli ultimi anni, è, infatti,  la riqualificazione del patrimonio edilizio cittadino. 
Ne deriva un fermento atto a donare rinnovato splendore alle nostre città la cui metodologia attuativa è al contempo puntuale e distribuita sul territorio. Anche un’analisi fugace dello stato attuale del patrimonio urbano permette di comprenderne le molteplici problematiche per cui non vi è dubbio che le nostre città manifestino la necessità di un Restyling generale: non si mira più a singoli interventi sugli edifici, bensì a riqualificazioni che, attraverso molteplici esperienze concrete, conferiscano una nuova veste ai luoghi urbani

Nonostante i nobili intenti, operare un Restyling edilizio è ben più difficile; ancor più complesso riuscire ad integrare qualità, funzionalità e risparmio in senso lato (energetico ed economico).

Siamo sempre più convinti che un valido strumento a tale scopo possa essere il Design.
Il Design non può , infatti, essere identificato semplicemente come un veicolo di forma, innovazione o ancor meno essere visto quale sinonimo di à la page. E’ invece molto di più: è capace di sintetizzare concetto e concretezza, idea e forma; diviene, in ultima analisi, espressione tangibile del desiderio.

Nell’ambito del Restyling edilizio infatti, crediamo che il Design possa essere un ottimo veicolo di mediazione tra le esigenze dei fruitori e le richieste di rinnovamento dell'immagine della città. Va precisato che non ci si vuole limitare alle richieste estetiche o di gusto proprie dei fruitori diretti, bensì estendere la riqualificazione alle esigenze palesi o implicite di tutti gli attori della scena, includendovi sia le amministrazioni pubbliche che i cittadini che animano gli ambienti comuni limitrofi.
Siamo convinti che le Amministrazioni possano perseguire obiettivi di riqualificazione urbana estetica in grado di trasformare ambienti in disuso in accoglienti luoghi aggregativi, convigliandovi la cittadinanza incidendo così direttamente sulle richieste della stessa. 


L’associazione del Design alla tematica del Restyling Edilizio permette così di suggellare efficacemente esigenze di immagine e di sostenibilità del costruito ai bisogni reali. In questo modo non si intende spingere verso un’architettura-oggetto bensì sviluppare progetti attraverso lo strumento che crediamo sia il futuro dell’architettura stessa.