I risultati di una ricognizione sullo stato dell'arte degli allestimenti per eventi ecosostenibili possono lasciare sconcertati. Due sono le opzioni che si offrono, oggi, al committente che si prefigge lo scopo di inquinare meno durante una fiera o una qualsiasi manifestazione, per trarne quanto meno dei benefici in termini di comunicazione.
La prima afferisce alla sfera dell'ormai tristemente nota pratica del green washing: realizzo ciò che mi serve, lo utilizzo, e poi pianto alberi. La seconda è perdersi nella moltitudine delle poco chiare certificazioni, per altro poco utili senza una normativa di riferimento.
Per
dare risposte pratiche ed operative, e per risolvere ad una carenza
normativa, in un campo, quello degli allestimenti temporanei, che
mette in gioco una grande quantità di materiali e servizi, è stato sviluppato per la regione Toscana
un metodo che viene
in aiuto al committente, al progettista ed al realizzatore
dell'allestimento ecosostenibile, il Green Layout.
Su Italia Convention, portale di
riferimento per il settore congressuale, abbiamo approfondito il tema
facendo chiarezza su un argomento molto dibattuto ma faticosamente
praticato:
L'evento è green, ma l'allestimento ?
L'evento è green, ma l'allestimento ?